Dal 01 gennaio 2025 cambierà il servizio di raccolta rifiuti per il vetro e la carta per 9 comuni.
Tutte le info quiPoche settimane fa si sono conclusi tutti i controlli sull’attività di compostaggio domestico degli utenti Soraris, un’indagine a campione che era iniziata a metà febbraio.
I dati raccolti durante i controlli
In tutto sono state controllate 500 utenze. Di queste, 441 hanno dimostrato di eseguire la pratica nel modo corretto e di non usufruire della raccolta stradale del rifiuto organico.
Alle restanti 59 utenze, invece, non è stata data conferma di proseguire con l’attività proprio dopo aver rilevato che il metodo di compostaggio non è conforme oppure a causa dell’utilizzo del servizio di raccolta stradale. Queste utenze riceveranno un verbale che attesta la rimozione della riduzione in fattura, che invece viene mantenuta alle 441 che effettuano il compostaggio correttamente.
Per quanto riguarda il metodo utilizzato, la maggior parte delle utenze si serve della compostiera, piuttosto che specifici contenitori in rete o la concimaia. Su 441 utenze che praticano correttamente il compostaggio domestico, 360 usano il composter fornito da Soraris in comodato d’uso gratuito.
Perché si effettua il controllo sul compostaggio domestico?
I controlli servono a verificare che questa pratica sia effettuata correttamente. Infatti, l’utente che sceglie di effettuare il compostaggio domestico ottiene un risparmio in bolletta perché, utilizzando la compostiera per il rifiuto organico, non si avvale della raccolta stradale dell’umido con l’apposita chiave. Questi controlli quindi, servono a garantire un trattamento equo a tutti gli utenti Soraris, oltre a verificare che non vi siano errori nell’attività di compostaggio, che potrebbero provocare la dispersione nell’ambiente di sostanze dannose per l’uomo e la natura.
Inoltre, il tecnico che effettua i controlli coglie l’occasione per dare consigli che possono ottimizzare la qualità del compost e per consegnare una brochure con tutti i suggerimenti utili.
Quali sono i vantaggi del compostaggio domestico?
La produzione di compost dai rifiuti organici sfrutta reazioni chimiche che avvengono in specifiche condizioni di temperatura, umidità e aerazione (per questo lo strumento scelto è determinante). Il compost è un fertilizzante organico naturale che serve a concimare gli orti e i giardini. Chi effettua il compostaggio domestico ricicla il rifiuto umido naturalmente e contribuisce così a rispettare l’ambiente.
Come attivare il compostaggio domestico?
L’attivazione del compostaggio domestico avviene allo sportello Soraris, dove viene consegnata gratuitamente la compostiera dopo aver firmato la convenzione e riconsegnato la chiave per i bidoni stradali dell’umido. In questo modo verrà applicata la riduzione in fattura.
È anche possibile tenere la chiave per il conferimento dell’umido nei bidoni stradali e, contestualmente, ricevere la compostiera: in questo caso però non sarà attivata nessuna esenzione per il rifiuto organico in bolletta.
Nel caso in cui la compostiera dovesse rompersi, contattare il numero verde gratuito 800 905 240, utilizzabile anche per richiedere qualsiasi informazione in merito al compostaggio domestico.